Le tv locali (in particolare le associazioni Frt e Aeranti-Corallo) si sono dichiarate contrarie al piano nazionale delle frequenze proposto da Agcom. Il piano messo a punto dall’Authority guidata da Corrado Calabrò dovrebbe sostituire quelli regionali attuati nelle regioni a switch off già avvenuto, dando un ordine alle frequenze del dividendo digitale che saranno poi distribuite tramite gara (beauty contest). Secondo le tv locali, il piano favorirebbe le emittenti nazionali cui andrebbero le frequenze con maggiore copertura del territorio, circa quattro di quelle ora attribuite alle locali in ogni regione, mettendo a rischio l’esistenza stessa di alcune di esse. Nel caso in cui il piano venisse approvato, le associazioni intendono ricorrere al Tar.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it
