Svalutazione per TiMedia

Il cda di TiMedia ha approvato ieri la situazione patrimoniale all’8 marzo 2013, che sarà poi approvata nel consiglio del 5 aprile. L’esame ha tenuto conto degli effetti contabili dell’accordo per la cessione di La7 S.r.l. a Cairo Communication e dell’iscrizione a patrimonio del credito rinunciato dalla controllante Telecom Italia per 100mln di euro, a servizio della dismissione. Il patrimonio netto della società presieduta da Severino Salvemini risulta pari a 3,5mln di euro (-52,7mln rispetto ai valori al 31 dicembre 2012). La situazione patrimoniale all’8 marzo presenta una perdita complessiva di 152,7mln di euro, dovuta all’andamento gestionale del periodo e dallo stanziamento di fondi in relazione alle future perdite sulla cessione della partecipazione in La7, per un valore stimato di 150,7mln di euro. Il risultato è dovuto anche all’impairment loss aggiuntivo di 14,9mln di euro effettuato dopo le osservazioni del revisore PricewaterhouseCoopers, che ha comportato una ulteriore svalutazione dell’avviamento iscritto nel progetto di bilancio d’esercizio separato di TiMedia in relazione a TimB. Telecom Italia ha confermato l’intenzione di finanziare e sostenere patrimonialmente la controllata, almeno per gli esercizi 2012 e 2013.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it