Streaming: oltre la metà degli inglesi condivide le password

Secondo i dati di LADblible Group è una prassi comune soprattutto tra i più giovani
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Oltre la metà degli inglesi tra i 18-44 anni condivide le password dei propri servizi streaming. A dirlo, una ricerca di LADblible Group (basata su interviste a oltre 4mila adulti britannici tra i 18 e i 34 anni e 1.272 individui tra i 18 e i 54 anni).. Nello specifico, è prassi comune per il 56% dei 18-44enni britannici. La percentuale aumenta tra i più giovani: +65% nella popolazione tra i 18 e i 24 anni. La Gen Z è anche la più propensa a usare le chiavi di accesso di altri: 2,4 volte in più dei 35-44enni.

ABITUDINI DI CONSUMO

Secondo il report, per i giovani il consumo di televisione, live o in streaming, è una tra le attività essenziali delle loro vita, seconda solo all’ascolto di musica (44% vs 75%). L’uso dei social media è al terzo posto: 37%. A livello di consumo, però, il tempo speso sui social media è maggiore rispetto al consumo tv: 2,9 ore vs 3,5 ore. La Gen Z è però sopraffatta dal numero di servizi streaming esistente (1 su 2) e dalla quantità di contenuti tv (40%). Sempre secondo LADblible Group ogni persona spende in media quattro giorni l’anno per cercare cosa guardare.

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