Guglielmo Rositani lamenta un danno di immagine ma restituisce alla Rai la carta di credito da consigliere d’amministrazione, sulla quale, da segnalazioni del quotidiano “la Repubblica”, risultavano spese in gioielleria, in un negozio di intimo e in diversi ristoranti di Rieti. In un comunicato sul sito Rai, Rositani precisa che «le presunte “spese allegre” sarebbero spese di rappresentanza assolutamente regolari, motivate e giustificate, così come previsto dalle varie circolari aziendali» e conferma di aver dato mandato all’avvocato Marcello Melandri di querelare per diffamazione “la Repubblica”.
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