In dodici punti la Rai disciplina il nuovo rapporto con Michele Santoro, dopo la sua decisione di rescindere il contratto da dipendente sei anni prima della sua naturale scadenza. Con una società costituita ad hoc, Santoro, che sarà il socio di maggioranza, realizzerà in regime di appalto due serie (composta ognuna da cinque puntate della durata di 130 minuti) di un programma basato sul format “Il Signor M.“, oltre a due miniserie (due puntate da 100 minuti), aventi per oggetto fatti di cronaca. È prevista inoltre, a favore del giornalista, un’incentivazione che prevede tre annualità, per un importo di 2,79mln di euro comprensivi di Tfr e ferie. A fronte di questo, Santoro si impegna a non prestare la propria attività professionale presso altre emittenti, né sul web così come in teatro, per il periodo di due anni decorrenti dalla risoluzione del rapporto di lavoro.
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