|Elaborazioni Agcom su dati Auditel|Elaborazioni Agcom su dati ComscoreCalano gli ascolti della tv generalista, cresce il consumo on demand (ma si riducono le ore per lo svod) ma si diversifica il tempo speso sulle piattaforme. A dirlo è Agcom nell’ultimo Osservatorio delle comunicazioni, relativo al primo trimestre 2022.
IN CALO LA TV GENERALISTA
Secondo i dati dell’Osservatorio, gli ascolti nel giorno medio registrati nel mese di marzo 2022 (10,33 milioni) si sono ridotti di 1,16 milioni (-10,1%) rispetto a marzo 2021. In flessione anche il prime time: -3,44 milioni di spettatori rispetto a marzo 2021. Nel primo trimestre gli spettatori nel giorno medio sono stati pari a 10,68 milioni (-8,5% sul primo trimestre 2021). Ancora più evidente la flessione in prime time: -10,1: da 27,39 milioni a 24,64 milioni.
Elaborazioni Agcom su dati Auditel
Guardando agli editori, nel trimestre Rai guida la classifica del giorno medio con 3,83 milioni di telespettatori (35,9% di share, -400 mila sul trimestre 2021), seguita da Mediaset con 3,60 milioni (33,7%, -150 mila sul trimestre 2021). In prime time Rai ha registrato ascolti per 9,23 milioni (37,5% share), contro gli 8,4 di Mediaset (34,1% share). In questo caso la flessione dei telespettatori rispetto al primo trimestre del 2021 si amplia a 1,04 milioni per Rai e a 420 mila per Mediaset). In flessione, sia nel giorno medio che nel prime time, anche Discovery, Sky e La7: «rispetto al corrispondente trimestre 2021 flettono dello 0,4% nel giorno medio (dal 17,2% al 16,8%) e dell’1,4% di share (dal 17,7% al 16,3%) nel prime time, perdendo, in volume, circa 220 mila spettatori nel giorno medio e 810 mila nel “prime time”».
ON DEMAND IN CRESCITA, MA CALA IL TEMPO SPESO SULLO SVOD
A marzo, gli utenti unici delle piattaforme di contenuti audiovisivi a pagamento online (vod) risultano pari a 16,1 milioni, per una crescita di 1,7 milioni rispetto al marzo 2021. Nel primo trimestre dell’anno Netflix registra 9,2 milioni di utenti unici (+5,5% su base annua). Segue Amazon Prime con 7 milioni (+28,4%), mentre spicca l’incremento di Disney+: +41,1%, a 3,5 milioni. Cresce anche DAZN che raggiunge i 2,6 milioni di utenti (contro i 2,1 circa del marzo 2021).
Elaborazioni Agcom su dati Comscore
Agcom evidenza che «nei primi tre mesi del 2022 l’andamento del tempo di navigazione sui principali siti di streaming video a pagamento sia stato mediamente pari a circa 44,6 milioni di ore mensili, in flessione rispetto ai 46,2 milioni dei primi tre mesi del 2021». Cala il tempo speso su Netflix, -12,5% (da 113,5 a 99 milioni di ore), mentre cresce del 30% quello speso su Prime Video (da 16,3 a 21,2 milioni). Il tempo speso su Disney+ cresce oltre il 150%, da 3,2 a 8 milioni di ore. In crescita anche Dazn: da 1,6 a 3,0 milioni di ore di navigazione complessive nel trimestre.
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