Masi risponde in Vigilanza

Il direttore generale Mauro Masi ha difeso tutte le sue decisioni nel corso dell’audizione davanti alla commissione di Vigilanza di ieri. Sul caso Ruffini, ha dichiarato che il reintegro è stato eseguito perché vanno applicate le decisioni del giudice, ma di ritenere l’ordinanza infondata in fatto e in diritto (la Rai ha infatti ricorso in appello). Per quanto riguarda Santoro, tutte le risposte saranno date quando la vicenda verrà definita in termini formali. Ancora più vaghe le dichiarazioni in merito a RaiNews e all’eventuale sostituzione dell’attuale direttore Corradino Mineo con un altro indicato dalla Lega: si tratterebbe di una questione da discutere (una risposta bollata come prevedibile dal presidente della commissione di Vigilanza Zavoli). Il direttore generale difende anche il Tg1, definito un telegiornale vivo che segue i trend della società. La testata soffrirebbe la crisi meno del Tg5. Oggi si riunirà il consiglio di amministrazione per ascoltare le comunicazioni del direttore generale. Non sono previste nomine: ai consiglieri non è stato consegnato alcun pacchetto.
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