Il passaggio dall’analogico al digitale terrestre in Italia è sulla buona strada: lo dice l’ultimo rapporto della Commissione Ue sulle tlc che ha analizzato l’attività di Agcom. La Commissione ricorda che l’Authority ha lanciato nel 2009 una consultazione sulle procedure di assegnazione dei cinque multiplex: secondo il rapporto è opportuno che tre di questi vengano assegnati a nuovi soggetti, aprendo così il mercato televisivo italiano. Nella bozza di Agcom si stabilisce inoltre che non sarà possibile scambiare le frequenze per i successivi cinque anni: un accorgimento per evitare partecipanti per procura alla procedura di assegnazione. Il rapporto Ue non cita le società coinvolte nelle operazioni, né fa riferimento alla richiesta di Sky di ingresso anticipato nel mercato Dtt.
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