Dopo la presa di posizione della piattaforma Sky contro il disegno di legge sulle intercettazioni il direttore di Sky Tg24, Emilio Carelli, ha ribadito in prima persona la sua preoccupazione durante il confronto pubblico di ieri promosso a Roma dalla Fnsi e trasmesso in diretta sul web e dal canale all news di Sky. Il giornalista ha parlato del concetto di libertà di stampa, del dovere di informare e ha reso noti dei sondaggi effettuati dalla testata da lui diretta che evidenzierebbero il disaccordo dell’81% degli italiani nei riguardi delle nuove norme proposte. Non solo, Emilio Carelli si è detto fiducioso nella creazione di un fronte unito di giornalisti, un tavolo congiunto per l’applicazione delle norme già esistenti con una maggiore tutela della privacy e ha ribadito la completa sintonia tra i giornalisti Sky e il proprio editore, che conferma tutti i ricorsi possibili in Italia senza escludere la corte Europea dei diritti dell’uomo. Al convegno hanno partecipato tra gli altri, anche Mario Calabresi (La Stampa), Ferruccio De Bortoli (Il Corriere della Sera), Ezio Mauro (la Repubblica), Vittorio Feltri (Il Giornale) e Bianca Berlinguer (Tg3).
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