Crtv – Confindustria Radio Televisioni pubblica il suo Studio Economico 2018 sul sistema delle tv locali, basato su database di 461 società e riferito alle sole emittenti commerciali strutturate in società di capitali (principalmente Spa, Srl e Scrl). Di queste, al netto delle società cessate e/o fallite nel corso degli anni, solo 297 hanno pubblicato il bilancio nel 2016, in calo di 61 soggetti (-17%) rispetto al 2015 (banca dati CERVED). Sono 266 le tv locali ammesse nella graduatoria del nuovo Regolamento (DPR 146 – GU 12 ottobre 2017) per l’erogazione dei contributi all’emittenza locale. Con riferimento al bando contributi per l’anno 2016 su 401 domande tv presentate attraverso la piattaforma SICEM (Sistema Informativo per i Contributi alle Emittenti Locali) ne sono state ammesse 358 (89% delle domande): 162 sono relative a “marchi tv” commerciali, 196 marchi tv comunitari. Risultano inoltre 1.191 operatori locali iscritti al ROC (Registro degli operatori di comunicazione). La nuova procedura di accesso ai contributi ha determinato una flessione sul 2015 del 23,6% in termini di numero di società. In particolare, si sono ridotte significativamente le società televisive commerciali, passando da 276 a 150 (-47,2%), mentre sono aumentate sensibilmente quelle comunitarie, da 72 a 116 (+61,1%). La contrazione registrata da parte delle società commerciali, era già presente nelle graduatorie Co.re.com. (Legge 448/1998). Negli ultimi anni, queste erano infatti passate da 326 nel 2012 a 276 nel 2015, con una diminuzione di 50 unità (-15,3%). Al contrario nel 2015 aumentavano le società comunitarie di 72 unità (+5,9% rispetto al 2014). Dal database CRTV risulta che nel 2016 sono fallite o cessate 16 società e 30 risultano in liquidazione/procedura concorsuale. Il dato è in peggioramento: nel 2015, erano 9 le società sono fallite / integrate, 21 in liquidazione / procedura concorsuale. Nel triennio 2014 – 2016, sono 37 le società che, per vari motivi (es. Società fallite e/o cessate e integrate in altri soggetti), hanno “interrotto” la propria attività.
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