Sky Italian Holdings, la società che controlla le attività di Sky in Italia, ha registrato nel 2020 una perdita di 2,23 miliardi di euro. Lo riporta Italia oggi citando il bilancio consolidato della holding. Il rosso deriverebbe da svalutazioni della partecipazione in Sky Italia. Nel 2019, infatti, le immobilizzazioni finanziarie di Sky Italian Holdings, pari 2,68 miliardi, comprendevano il 100% di Sky Italia, il 100% di Nuova società televisiva italiana (Tv8) e il 60% di Vision Distribution. Nel 2020 la partecipazione in Sky Italia è stata svalutata di 2,23 miliardi: il valore complessivo delle immobilizzazioni finanziarie di Sky Italian Holdings è dunque sceso a 449 milioni. Nel 2021, però, Comcast ha risollevato il valore della partecipazione con 1,34 miliardi di euro. Tornando al bilancio, la holding ha chiuso il 2020 con ricavi per 44,8 milioni di euro (che costituiscono le royalty versate da Sky Italia per l’uso del marchio Sky), costi per 43,4 milioni, e svalutazioni per 2,23 miliardi. Il 2020 di Sky Italia si è invece chiuso con ricavi in flessione dell’11,8%. Nel 2021, secondo Italia oggi, i conti della media company potrebbero però migliorare grazie al calo dei costi per i diritti sportivi, il piano per la riduzione del personale, la tenuta della base abbonati, la ripresa della raccolta pubblicitaria e i ricavi di Sky WiFi.
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