Renzi al lavoro sulla Rai

Matteo Renzi accelera sulla riforma Rai: «In settimana iniziamo l’esame in consiglio dei ministri per chiuderlo velocemente. Poi la palla passa al Parlamento con lo stesso metodo della scuola», lo ha confermato nella sua “enews” il presidente del Consiglio. La strada dovrebbe essere quella del disegno di legge: secondo quando anticipa “la Repubblica”, la nuova governance prevede un solo amministratore delegato con poteri ampi, nominato direttamente dall’Esecutivo. I consiglieri potrebbero essere eletti da un Consiglio di sorveglianza i cui componenti sarebbero nominati dal governo e dall’Autorità di garanzia oppure dal Parlamento; i candidati verrebbero individuati da una rosa indicata da soggetti esterni come Agcom, Conferenza Stato-Regioni, Consiglio dei rettori e Corte Costituzionale. Nella prossima riunione del governo verranno discusse le linee guida del progetto, che sarà oggetto di una consultazione con una trentina di esperti del settore. Le altre novità prevedono l’inserimento del canone nella bolletta elettrica e l’estensione della durata del contratto di servizio pubblico, che da triennale diventerebbe decennale. Intanto, venerdì il progetto di riforma della Rai del MoVimento 5 Stelle ha passato il vaglio degli uffici della Camera. Roberto Fico, presidente della commissione di Vigilanza, ha dichiarato a “la Repubblica” che il M5S è pronto a dialogare con tutti sul tema, ma di non voler accettare compromessi al ribasso. TV

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