Viale Mazzini, non soddisfatta degli ascolti di “La nuova squadra” (RaiTre, tra l’8 e il 6% di share), ventila la chiusura della fiction, coprodotta con Grundy Italia e realizzata nel centro di produzione di Napoli. L’ultima serie è andata in onda fino a novembre scorso. Ora è in lavorazione la prossima, di cui però la Rai ha già dimezzato il numero delle puntate, dalle tradizionali 22 a 11, che andranno in onda non prima dell’autunno. Gli oltre 200 tecnici della troupe hanno scritto una lettera aperta alla tv pubblica sottolineando che “La squadra” è una “produzione a basso costo che paradossalmente lavora al ritmo più alto di tutte le altre in Italia”. E Roberto Sessa, ad della Grundy, sta studiando una soluzione con la Rai, pensando a possibili altre serie, comedy o family drama, da far produrre a Napoli. È stata sospesa anche “Raccontami”, la fiction con Lunetta Savino e Massimo Ghini, che avrebbe dovuto ripercorrere le vicende italiane dal dopoguerra in avanti. La motivazione ufficiale è quella degli ascolti troppo bassi (19,22%), ma in Rai gira la voce che non si sia voluto proseguire perché gli anni Settanta, con la contestazione e il terrorismo, erano temi troppo scottanti per una fiction.
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