Paramount+: sempre più family

Antonella Dominici, SVP Streaming South Europe, Middle East and Africa Paramount+ and Pluto TV - Paramount Global, racconta a Tivù le novità in arrivo sulla piattaforma

Antonella Dominici, SVP Streaming South Europe, Middle East and Africa Paramount+ and Pluto TV - Paramount Global (©Paramount)

Conclusa la fase di grande esposizione del proprio brand, con le sponsorizzazioni sportive della scorsa stagione, Paramount+ torna a concentrarsi sul proprio core business, ovvero l’intrattenimento. Sono tante le novità in arrivo. Ne abbiamo parlato con Antonella Dominici, SVP Streaming South Europe, Middle East and Africa Paramount+ and Pluto TV – Paramount Global.

Rispetto allo scorso anno è cambiato il vostro modo di comunicare la piattaforma e i suoi contenuti.
L’accostamento ad altre forme di intrattenimento, come il calcio, appunto, era servito a costruire la necessaria brand awareness. Se finora abbiamo costruito, adesso consolidiamo, e lo facciamo tornando a delle formule marketing se vogliamo più convenzionali. Anche se nulla ci impedisce, qualora un nostro titolo si dovesse prestare, di adottare formule meno canoniche di comunicazione. Paramount+ ha un catalogo di grande qualità, e oggi vogliamo raccontare come questo catalogo si evolve. L’ultima parte del 2024 ha segnato un’esplosione di contenuti che ci sta dando molta soddisfazione. Da settembre in poi abbiamo sicuramente avuto un aumento della visibilità grazie a titoli come Tulsa King con Stallone, Lioness, The Agency, il rifacimento americano di Le Bureau, con attori del calibro di Richard Gere e Michael Fassbender, senza contare la nostra perla italiana, la terza stagione di Vita da Carlo. In più sono usciti alcuni titoli, se vogliamo ancillari, ma che hanno riscosso un certo successo fra la nostra customer base. Fra questi c’è sicuramente Zorro, storia senza tempo riproposta in una produzione francese con protagonista Jean Dujardin, che annovera però nel cast anche il nostro Salvatore Ficarra, del duo comico Ficarra e Picone. Tutti questi titoli proposti in un unico quarter hanno rinforzato molto in concetto di intrattenimento di qualità cui teniamo molto.

Zorro (©Paramount)

A dicembre è arrivato anche Dexter: Original Sin, prequel di una serie di grande successo e di grande qualità. E arriverà la seconda stagione di Frasier.
Per Dexter abbiamo fatto un’operazione sui social che si è rivelata altamente virale a livello internazionale. Chi conosce la serie sa che il protagonista fa un uso molto particolare del cellophane. Ecco, per l’occasione del lancio del prequel, sono stati impacchettati col cellophane molti luoghi iconici sparsi per il mondo. Sono partiti prima gli Stati Uniti. A noi è toccato incartare il Colosseo. Frasier è un prodotto diverso, di qualità, ma più di nicchia forse. Propone una comicità di tipo anglosassone, meno facile forse per il palato italiano, abituato a un altro tipo di umorismo.

Ha parlato di un’evoluzione del vostro catalogo…
Stiamo cercando di spostare il nostro focus su un target “famiglia”. Significa avere in catalogo prodotti per ciascun potenziale componente di una famiglia. Abbiamo già un’offerta molto ricca di cartoni per bambini (da SpongeBob a Paw Patrol), abbiamo programmi per teenager (i vari Zoey, Mean Girls…), e stiamo cercando di arricchire il numero di programmi per la fascia adolescenziale. Arrivano nuovi contenuti di genere horror, sia acquisizioni che nuove produzioni. Un prodotto che ha raccolto e sta raccogliendo molto interesse è la serie From, ci è proprio esplosa in mano. Sta andando molto meglio da noi che in altri paesi. Trasmetteremo anche la prossima stagione che uscirà nel 2026. Poi ci sono i reality, come Italia Shore. La nuova stagione arriverà nei primi mesi del 2025. È un programma divertente e un po’ sopra le righe, un tipico contenuto di MTV, che va a intercettare il pubblico più giovane. Arriverà anche il britannico Dating Naked, che mostra gli appuntamenti fra ragazzi e ragazze completamente nudi. In famiglia, infine, ci sono gli adulti. E se il target maschile è quello che da sempre ha avuto le maggiori attenzioni dalla nostra programmazione, adesso stiamo lavorando per riequilibrare la situazione e offrire le stesse attenzioni anche al target femminile. Per quest’ultimo ci sono per esempio tutti i procedural, da FBI a NCIS. Ma anche contenuti come Evil, serie molto apprezzata dal pubblico femminile.

Dexter: Original Sin (Photo Credit: Patrick Wymore/Paramount+ with Showtime)

Poi c’è il cinema…
A dicembre, oltre al film di Natale Dear Santa, con Jack Black, abbiamo anche A Quite Place – Giorno 1 che fa parte del filone horror cui accennavo. È il prequel della serie A Quite Place, che è ormai un cult del genere con una solidissima fan base. A gennaio poi arriveranno Conversazioni con altre donne, remake italiano del 2023 dell’originale dramma americano, con Valentina Lodovini e Francesco Scianna, e Star Trek: Section 31, primo film del media franchise Star Trek prodotto direttamente per la tv. 

Dopo Vita da Carlo state lavorando a qualche altra serie italiana?
Beh, intanto avremo la quarta (e ultima) stagione della serie con Verdone. Poi per il momento con le produzioni rallenteremo mentre ci saranno sicuramente delle acquisizioni, per le serie come per i film.

Vita da Carlo (©Paramount)

E nel corso del 2025?
Tornerà per una seconda stagione 1923, il western con Helen Mirren e Harrison Ford, e tornerà di nuovo Dexter con un nuovo capitolo, dal titolo Resurrection. A febbraio tornerà la terza stagione di Yellowjackets e prossimamente la quarta stagione di Star Trek: Strange New Worlds. (intervista a cura di Alberto Delli Ficorelli)

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