Minzolini turba il cda Rai

«Ci sono limiti che l’informazione del servizio pubblico non può valicare». Queste le parole scritte dal presidente della Rai, Paolo Garimberti, al direttore generale dell’azienda, Mauro Masi. Dopo l’editoriale di invito al voto anticipato dello scorso martedì il direttore del Tg1, Augusto Minzolini, ha dato vita a scontri e dissensi all’interno del cda della Rai che si è dichiarato contrario ai giudizi, invasivi, presenti all’interno della testata giornalistica della rete ammiraglia. Secondo Garimberti, i giudizi espressi da Minzolini sarebbero invasivi delle competenze e delle responsabilità di soggetti politici e istituzionali che impegnano il servizio pubblico e non l’informazione Rai. Non solo, il presidente Rai ha esortato Masi a un intervento immediato nei riguardi di un’assenza di pluralismo nella testata. La replica di Masi non si è fatta attendere: pur riconoscendo che alcune iniziative del direttore del Tg1 possano prestare il fianco a qualche misinterpretazione, il dg Rai ha dichiarato di non condividere queste preoccupazioni. Dal canto suo, Minzolini ha fatto appello sia alla Costituzione e al diritto di poter dare valutazioni sulla situazione politica nazionale, sia alla sua rispettosità delle prerogative degli organi istituzionali.
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