Ancora rosso per il Biscione. A livello consolidato, nei primi mesi del 2014, la perdita per il gruppo è stata pari a 46,8mln (-27,3mln nei primi nove mesi del 2013) a fronte di ricavi netti pari a 2,38mld (da 2,39), Ebitda pari a 895,7mln (da 867,5mln) e Ebit da 107,5mln (da 109,6mln). Il rosso è influenzato dalla partecipazione in Digital Plus, ceduta nel corso dell’esercizio, che ha contribuito negativamente per 16mln. In Italia, la perdita ammonta a 56,9mln (-36,5mln nel 2013) con ricavi pari a 1,7mld (da 1,8mld). In particolare, la raccolta adv (complessiva di Publitalia ’80 e Digitalia ’80) registra una flessione del 4,9% (-13,5% nello stesso periodo 2013), passando da 1,2mld a 1,16mld di euro. In flessione anche i ricavi di Mediaset Premium, che passano da 410 a 402,5mln; dal primo dicembre sarà operativa la società creata per lo spin off le attività pay, mentre dal prossimo luglio partirà la nuova offerta, più in linea con l’esperienza dei clienti Sky. I ricavi di Ei Towers hanno raggiunto invece quota 174,9mln. Il gruppo guidato dal vicepresidente Pier Silvio Berlusconi registra una ulteriore contrazione sui costi operativi, -2,7%, arrivando a quota 1,07mld.
In crescita invece i risultati di Mediaset Espana: i ricavi ammontano a 658,2mln (+12,7%), la racconta adv cresce dell’11,3% (a 628,3mln), mentre l’utile netto è positivo per 25,2mln (da 22,1mln). Le previsioni per la fine dell’anno indicano un risultato netto consolidato positivo e un indebitamento netto in linea con quello registrato in questi nove mesi (968,4mln). Per quanto riguarda la pubblicità, l’esercizio dovrebbe chiudersi con una flessione del 4/4,5%: Luigi Colombo, direttore generale di Publitalia, ha dichiarato che la raccolta di ottobre è in linea con i mesi precedenti, mentre il risultato di novembre è stabile. TV Eliana Corti
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