Michele Santoro costerà a La7 poco più di 7mln di euro. La scelta definitiva di portare sul canale di TiMedia il suo “Servizio pubblico” (24 puntate) è arrivata un anno dopo che le trattative erano naufragate perché – come riferisce il quotidiano “La stampa” – «Santoro chiedeva piena libertà autoriale senza responsabilità», spiega l’ad di La7 Giovanni Stella. «Oggi, in cambio di quella libertà, il giornalista si pagherà le querele». Ogni puntata dovrebbe costare circa 300mila euro (destinati a crescere in base allo share), che copriranno tutta la produzione. Per il conduttore il compenso sarà di circa un milione.
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