Via libera all’unanimità da parte della Lega calcio alla cordata composta dai fondi Cvc, Advent e Fsi per il 10% della media company che gestirà e commercializzerà i diritti della Serie A. Lo riporta Il sole 24 ore. La media company è stata valorizzata in circa 17mld di euro (pertanto l’offerta della cordata è di 1,7mld), cui si aggiunge una linea di credito di 1,2mld al 3% su base annua messa a disposizione dai fondi e sempre a vantaggio dei club, che potrà essere restituita in 20 anni. Tra le condizioni in essere figura, inoltre, un lock up per gli investitori fino a dicembre 2026. Ora la cordata dovrà ottenere il via libera di Mediaco, veicolo dove entrerà appunto come socio di minoranza (al 10%) insieme ai club. Da definire, ancora, la governance, la ripartizione delle risorse tra i club e altri aspetti legali e fiscali. L’accordo potrebbe essere definitivamente siglato alla fine dell’anno o agli inizi del 2021, in tempo per il rinnovo dei diritti tv.
IL CASO SKY. Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso presentato da Sky Italia contro il divieto di esclusive fino al 2022 sul web, stabilito dall’Antitrust dopo l’operazione di acquisto di R2, la piattaforma di Mediaset Premium, da parte di Sky. L’operazione non fu finalizzata, ma il divieto permane e riguarda non solo lo sport, ma tutti i prodotti audiovisivi.
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