La pandemia Covid-19 costerà 160mld di dollari al business dell’entertainment mondiale, secondo l’ultima previsione di Ampere Analysis. A essere maggiormente colpita sarà la pubblicità (tv e online), che perderà quasi 40mld di dollari nel 2020 in termini di crescita, 43mld nel 2021, con un inizio di ripresa nel 2022. Esclusa la pubblicità, il settore entertainment perderà 23mld di dollari in termini di crescita rispetto a previsioni pre-pandemia (per una dell’1,2% rispetto a precedenti forecast). La pay tv perderà il 4% rispetto a precedenti forecast, in particolare a causa dell’assenza dello sport. Il settore resisterà grazie allo streaming, che aggiungerà invece un +12% di crescita addizionale nei ricavi entro il 2025. Duro colpo anche per il cinema, con una perdita di 24,4mld di dollari e una flessione dei ricavi superiore all’11% rispetto a precedenti previsioni. “La pubblicità ha ricevuto il colpo maggiore nel breve periodo e in generale, ma a cascata saranno proporzionalmente colpiti in maniera maggiore settori. La natura interconnessa della catena del valore dell’entertainment significa che avremo una serie di effetti in altre aree, le conseguenze su alcune delle quali non si sentiranno completamente per diversi anni”, commentano i ricercatori. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it