©XI grandi gruppi media americani prendono le distanze da X, il social network di Elon Musk, dopo le accuse – sostenute anche dalla Casa Bianca – di diffusione e promozione di contenuti antisemiti e razzisti. Non è la prima volta che Musk viene accusato di diffondere contenuti che fomentano l’odio (anche attraverso fake news) da quella che fu Twitter: l’ultimo caso riguarda la ripresa e il commento di un post antisemita di un utente, cui aveva dato ragione. Ora, secondo quanto riporta The Hollywood Reporter, diversi gruppi hanno deciso di prendere le distanze annunciando la sospensione delle campagne pubblicitarie sulla piattaforma. L’ultimo in ordine di tempo è stato NBC Universal (da cui proviene l’attuale Ceo di X, Linda Yaccarino). Lo stesso hanno fatto The Walt Disney Company, Lionsgate, WarnerBros. Discovery, Paramount, Sony Pictures.
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