Fiction: fatturato a -24% in cinque anni

È stato presentato ieri Roma da Apt (Associazione produttori televisivi) e Camera di Commercio di Roma il IV Rapporto sulla fiction, “Il mercato audiovisivo e la fiction: quali leve per lo sviluppo?”, a cura della Fondazione Rosselli/IEM sotto l’egida del RomaFictionFest. L’analisi a cura del professor Bruno Zambardino (Coordinatore operativo Fondazione Rosselli) evidenzia una riduzione di un terzo dei volumi produttivi annui nell’arco di cinque stagioni e una flessione del 24% nel fatturato delle imprese di fiction attestandosi a 650mln di euro (stima 2012). Tra settembre 2011 e agosto 2012 solo il 33% della fiction trasmessa era di origine italiana. L’intero comparto audiovisivo segna un -31%. Cresce, però, il tempo medio passato dagli italiani di fronte alla tv: 253 minuti, più di quanto si registra in Uk, Spagna, Francia e Germania. Il presidente Apt, Fabiano Fabiani, ha sottolineato la necessità di comprendere nella definizione di audiovisivo tutti i generi della produzione (fiction, intrattenimento leggero, cartoni animati, documentari e cinema), equiparandoli per quanto riguarda regole e risorse. Secondo Fabiani, infatti, tale disparità è illegittima anche dal punto di vista della normativa europea.
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