Diritti tv: chiesta la conferma della condanna per Silvio Berlusconi

In merito al processo d’appello sui diritti tv Mediaset 2002-2003, la Procura generale ha chiesto la conferma della condanna di primo grado per frode fiscale nei confronti di Silvio Berlusconi: quattro anni di carcere e cinque di interdizione dai pubblici uffici (Senato compreso). Il pg ha chiesto anche l’annullamento dell’assoluzione per il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, e una condanna a tre anni e quattro mesi. Sempre nell’ambito del processo d’appello sui diritti Mediaset, l’avvocato di parte civile Gabriella Vanadia ha chiesto la conferma della condanna al pagamento di una provvisionale da 10mln di euro all’Agenzia delle Entrate da parte dell’ex premier e degli altri imputati.