«Ha preso avvio un impegno non meramente formale, ma che vincola la Rai al rispetto di un inusitato e risoluto indirizzo parlamentare volto a una rinnovata immagine del servizio pubblico». È quello che ha annunciato il presidente della commissione Vigilanza Rai, Sergio Zavoli, dopo aver convocato ieri l’intero cda. La commissione ha così scelto i tre temi che saranno oggetto dei relativi atti di indirizzo: il pluralismo nell’informazione e nei programmi di approfondimento, la qualità dei programmi e la questione etica, la gestione delle risorse umane e economiche. Ogni indirizzo avrà due relatori: per il pluralismo, i senatori Alessio Butti (Pdl) e Fabrizio Morri (Pd); per la qualità dei programmi, i deputati Roberto Rao (Udc) e Luciano Sardelli (Noi Sud-Pid); per la gestione delle risorse umane e economiche, Davide Caparini (Lega) e Enzo Carra (Udc). Continuano ancora le sollecitazioni dall’esterno alla Rai: Antonio Di Pietro ha chiesto ai consiglieri d’opposizione di abbandonare il cda e la conferenza delle Regioni ha espresso la propria contrarietà alla cancellazione della terza edizione dei Tg regionali. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it