«Considero tutto questo un vero e proprio attentato alla televisione di fronte al quale ognuno deve assumersi le proprie responsabilità»: è questo il commento di Michele Santoro alla sospensione di 10 giorni decisa dal direttore generale Masi nei suoi confronti. Tante le reazioni a seguito del provvedimento: il presidente Rai Garimberti lo ha definito manifestamente sproporzionato, il presidente della commissione di Vigilanza Sergio Zavoli una gogna mediatica sproporzionata al caso. Il giornalista promette di reagire in ogni sede, molto probabilmente in tribunale, evitando invece il collegio arbitrale interno che potrebbe egli stesso richiedere entro 20 giorni. Il dg Masi, in un’intervista a “Il messaggero” ha dichiarato che, se questa sera Santoro dovesse attaccarlo, lo licenzierà. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it