Business tv a 9,2mld nel 2012?

Il mercato televisivo tornerà a crescere. È quello che stima lo studio condotto da ITMedia Consulting secondo il quale a fine anno il business tv italiano raggiungerà quota 6,8mld per arrivare a un valore di 9,2mld nel 2012. Una previsione che si basa su dati aggiornati al terzo trimestre dell’anno in corso che non considerano eventuali variabili di tipo commerciale, normativo, regolamentare tali da modificare le attuali dinamiche di mercato. Secondo la società di analisi specializzata nel settore dei media, il business televisivo sarà caratterizzato da un incremento medio annuo del 3,4% : il Dtt raggiungerà a fine 2010 il 54% delle abitazioni rispetto al 24% della tv satellitare; la presenza delle IpTv resterà marginale fino a fine anno e i servizi basati sul web forniti tramite il piccolo schermo cominceranno a prendere piede come alternativa di distribuzione di contenuti anche grazie ai costruttori di apparecchi televisivi come Sony e Samsung. Non solo, una volta completato il passaggio al digitale nel 2012, le piattaforme satellitari raggiungeranno un quarto delle abitazioni italiane, pari a 6,6mln di famiglie, 600mila in più rispetto al 2010: il Dtt passerà da 13,3 a 17,7mln di case e il 44% avrà accesso anche alla pay tv. Le stime coinvolgono anche i gruppi televisivi: Mediaset alla fine di quest’anno rioccuperà una posizione di leadership a livello di ricavi, con il 32% del mercato, seguita da Sky con il 31,8% e dalla Rai con il 30,8%. Per Sky è previsto un recupero di primato ricavi nel 2012, per la piattaforma gratuita TivùSat (con Rai e Mediaset sempre azionisti di controllo), l’acquisizione di 1,4mln di utenti a fine 2012.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it