Ascolti Ott: arriva l’istruttoria Agcom

Lo stallo dei tavoli Audi si arricchisce di una nuova tappa: Agcom ha avviato un’istruttoria «per analizzare e definire le metodologie di misurazione dei contenuti diffusi dalle piattaforme digitali». Dopo le dichiarazioni nel corso dell’evento Media Telling e gli auspici del Media Freedom Act (dove, però, non si fa accenno all’obbligatorietà di un Jic), Agcom gioca questa carta per cercare di trovare una soluzione alla rilevazione degli ascolti Ott.

«La misurazione delle audience è fondamentale per la valorizzazione del mercato pubblicitario, la pianificazione degli investimenti e la valutazione del loro ritorno economico. Permane tuttavia una mancanza di standard condivisi e di metodologie certificate, indipendenti e verificabili per la misurazione sulle piattaforme digitali. Tale condizione può generare asimmetrie informative e possibili distorsioni di mercato. Tanto più alla luce del fatto che anche i dati Agcom evidenziano, da diversi anni, che la raccolta pubblicitaria su internet ha superato quella televisiva», scrive l’Autority. 

Alla luce del «dibattito, tuttora in corso, tra i soggetti del mercato», Agcom ha ritenuto di avviare un «percorso conoscitivo che conduca eventualmente alla formulazione di indirizzi e prescrizioni. L’obiettivo è garantire dati di audience trasparenti, comparabili e affidabili prodotti secondo metriche certe e attendibili anche alla luce delle previsioni contenute nel nuovo Regolamento europeo sui media (EMFA)».