Ultimata l’apertura delle buste, ammontano a 179 (per una cifra pari a 49,8mln di euro) le offerte giunte al ministero delle Comunicazioni per il Wi-Max, la banda larga senza fili. Le frequenze saranno messe all’asta a partire dal 13 febbraio e verranno concessi 35 diritti d’uso, di cui 14 macroregionali e 21 regionali provinciali. All’asta hanno partecipato tutti i grandi operatori di tlc, anche se si è registrato un passo indietro da parte di FastWeb, che concorre solo per le licenze relative a Veneto e Lombardia. Telecom, Ariadsl, A.F.T. ed Elettronica Industriale (Mediaset) partecipano invece all’offerta per tutto il territorio nazionale.
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