Lo sciopero degli attori Usa potrebbe estendersi presto al mondo dei videogame. Il sindacato Sag-Aftra ha chiesto ai lavoratori impiegati nel settore interactive media hanno l’autorizzazione alla mobilitazione in vista del rinnovo del contratto Interactive Media Agreement. I lavoratori voteranno il 5 settembre e, se autorizzato, lo sciopero sarà un’arma in più nelle mani del sindacato in vista delle trattative, che inizieranno il 26 settembre.
La controparte è composta da realtà quali Activision Productions Inc., Blindlight LLC, Disney Character Voices Inc., Electronic Arts Productions Inc., Epic Games, Inc., Formosa Interactive LLC, Insomniac Games Inc., Take 2 Productions Inc., VoiceWorks Productions Inc., e WB Games Inc.
Le richieste vanno da un incremento dei salari in linea con l’inflazione alla regolamentazione delle “performance capture”, ovvero la tecnologia che consente di catturare movimenti ed espressioni facciali della persona per la rielaborazione digitale dei personaggi dei videogiochi. «L’uso non regolamentato dell’intelligenza artificiale è una enorme minaccia agli artisti», spiega il sindacato.
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