Il commissario alla concorrenza Ue Neelie Kroes e il commissario ai media Viviane Reding hanno inviato una lettera al sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani bocciando di fatto le proposte italiane per uscire dalla situazione di illegalità creata dalla legge Gasparri. Secondo i due commissari, la soluzione proposta dall’Italia non garantisce che, sul digitale, non si ripetano le stesse anomalie del sistema televisivo in analogico. La proposta di Romani consiste nell’assegnazione di 5 mux digitali (ognuno in grado di ospitare cinque canali) a Rai e Mediaset, affidando la destinazione di altri cinque tramite una gara, cui però potrebbero partecipare anche Rai e Mediaset. Se non sarà trovata una soluzione in grado di garantire la concorrenza sul mercato, l’Ue porterà avanti la procedura contro l’Italia.
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