Dalla prossima stagione televisiva gli streamer dovranno destinare il 5% dei ricavi generati nel Paese a supporto del broadcasting nazionale
I servizi streaming che operano in Canada dovranno destinare il 5% dei ricavi generati nel Paese a supporto del broadcasting nazionale. La decisione è stata resa ufficiale dal CRTC – Canadian Radio-television and Telecommunications Commission, l’Authority delle telecomunicazioni canadese, implementando l’Online Streaming Act (l’ex Bill C-11).
Gli obblighi per gli streamer entreranno in vigore nella stagione 2024-2025 e si tradurranno in circa 200 milioni di dollari canadesi l’anno. Tale investimento sarà destinato a rafforzare l’informazione radiotv locale e nazionale, i contenuti in lingua francese e indigena, così come i contenuti delle minoranze.
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