È stata costituita a fine settembre Tivù srl, la società frutto di un accordo di Rai, Mediaset e TiMedia per una piattaforma satellitare gratuita. Rai e Mediaset detengono ognuna il 48% della società, mentre TiMedia ha una quota di minoranza del 4%. Tivù opererà con due marchi: Tivù e Tivù Sat, con l’obiettivo di promuovere il Dtt e lanciare l’offerta su satellite, composta dai canali terrestri digitali free, che dovrebbe essere lanciata entro il primo semestre 2009. La piattaforma sarà non proprietaria, quindi aperta a operatori diversi dai soci fondatori. La nuova società (il cui presidente è Luca Balestrieri di Rai, mentre Alberto Sigismondi di Mediaset ne è consigliere delegato) attende l’ok di Antitrust e Agcom, trattandosi di un gruppo i cui soci detengono l’80% degli ascolti e degli introiti adv. Tivù utilizzerà lo standard di criptaggio Irdeto, mentre ancora non si conosce l’operatore satellitare che fornirà la capacità trasmissiva. Per vedere i programmi sarà necessario un decoder diverso da quello di Sky.
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