Impensieriti dal divario esistente tra costi e ricavi, gli azionisti Telecom hanno chiesto ragione al presidente Enrico Parazzini, e lumi su un minacciato aumento di capitale. Il presidente ha risposto che la situazione patrimoniale non richiede ancora un intervento così drastico e le azioni della società saranno immediatamente improntate a una maggiore efficienza e attenzione ai costi. Parazzini ha altresì escluso che siano in previsione piani di riduzione collettiva del personale.Sull’eventualità di un possibile ingresso di nuovi soci, il presidente ha commentato: “non ci sono trattative in tal senso, ma – parlando in generale – non escluderei che ciò possa accadere”.
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