Il gruppo Sky si troverà ad affrontare un lento declino perdendo quote di mercato da qui al 2020. È quanto prevede un report di Bank of America Merrill Lynch, “The Boiling Frog”, anticipato da “Italia oggi”. In particolare, Sky Italia perderà il 36% del valore nei prossimi cinque anni, passando dai 2,5mln di sterline del 2014 a 1,6mld nel 2020. Anche se il mercato della pay tv italiano è destinato a crescere (9,5mln di utenti nel 2020), Sky dovrà fare i conti con la crescita degli altri operatori e i nuovi tipi di offerte. Gli abbonati alla pay tv dovrebbero raggiungere i 5,164mln grazie soprattutto a Now Tv, l’on demand online. Secondo gli analisti, però, la quota di mercato del gruppo media è destinata a passare dal 68% del 2016 al 54% del 2020, mentre Mediaset Premium passerà dal 32% al 34%. Destinati a rimanere flat i ricavi adv: 234mln di euro. La crescita, pertanto, sarà possibile puntando su Now Tv (da 17mln a 79mln di ricavi nel 2020) e dall’amento del prezzo dei pacchetti, in particolare lo sport. In questo modo, l’Arpu dovrebbe aumentare da 35 a 37 euro per le offerte non sportive, da 45 a 50 per quelle sportive e da 11 a 13 per Now Tv. L’Ebit (nonostante l’incremento dei costi dei diritti sportivi negli anni) passerà da 72mln a 146mln di euro. TV
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