È stato firmato da Sky Italia e Sky Newtork Service una nuova ipotesi di accordo con i sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil che si inserisce nel solco di quelli già siglati precedentemente in merito alla gestione delle uscite dei lavoratori e in particolari coloro attivi nei siti di Cagliari, Milano e Roma. In base all’accordo, «l’Azienda si asterrà da azioni unilaterali e traumatiche fino al 31 dicembre 2024». «Nonostante questo, sarebbe eccessivamente ottimistico da parte nostra, affermare che, come per i precedenti, anche la firma di questo accordo garantisca con certezza che nel 2025 tutto il perimetro sarà automaticamente al riparo. Troppe sono le incognite esterne che ancora si addensano sull’Azienda, troppe sono le difficoltà che si moltiplicano nel quadro macro e microeconomico», indicano però i sindacati.
L’ACCORDO
Il dato di partenza, ricorda il sindacato, è quello dei 1201 impatti previsti dal Piano 2023-2024 (i 400 rimanenti del precedente piano a cui si sono sommati i circa 800 impatti di quello attuale). Dopo circa sei mesi di applicazione degli accordi, sono state coinvolte 429 risorse, di cui 183 per adesione alla uscita volontaria (di cui 36 ricollocati tramite PCO Sky ad oggi), 13 per adesione alla isopensione, 204 per ricollocazione interna e 29 per conversione. Rimangono infatti ancora da gestire 772 risorse, (227 risorse del 2023 e 545 risorse del 2024).
Il nuovo accordo siglato da Sky e i sindacati prevede un piano di uscite volontarie entro la prima parte del 2024, «combinando anche in questo caso condizioni di carattere economico, di supporto assistenziale e di ricollocazione professionale esterna». Questa finestra di uscita è aperta a tutti i dipendenti di Sky Italia e di Sky Italia Network Service con contratto a tempo indeterminato, per un numero pari a circa 250 lavoratori. Ne accederanno in via prioritari gli appartenenti alle direzioni ed alle strutture direttamente impattate dal Piano di Trasformazione.
Sono previsti poi piani di mobilità interna, il reskilling/upskilling e le reinternalizzazioni di attività. A oggi sono state messe a disposizione mediante job-posting 236 posizioni complessive, di cui ne sono state assegnate 204. Per. Il 2024 si prevede l’ulteriore pubblicazione di Job Posting (almeno 70 posizioni).
Previsto anche lo strumento dell’isopensione, che ha consentito a oggi l’uscita di 73 lavoratori. Questo argomento sarà oggetto di una futura discussione tra le Parti dopo la conclusione del piano di uscite volontarie.
Qui i dettagli del nuovo piano.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it