Sì al piano industriale Rai 2010-2012

Sono state approvate ieri dal cda della Rai, con otto voti a favore e uno astenuto, le linee guida del piano industriale, proposto dal direttore generale, Mauro Masi di pareggio bilancio per il 2012. Il piano industriale partirà da una valorizzazione dell’offerta editoriale del Gruppo e interesserà tutte le aree aziendali fino alla revisione del modello organizzativo e dei meccanismi di funzionamento. La direzione generale, prima di procedere con i progetti specifici da presentare in consiglio d’amministrazione, incontrerà le organizzazioni sindacali e le parti sociali coinvolte per meglio definire le azioni e gli interventi contenuti nel piano industriale. Non è esclusa l’ipotesi di una pay tv e sono previsti possibili esodi incentivati per 300 giornalisti.
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