Sciopero attori: la posizione di AMPTP

L’associazione accusa il sindacato SAG-AFTRA: fatti distorti

Mentre prosegue lo sciopero degli attori della Sag-Aftra, la Amptp (Alliance of Motion Picture and Television Producers) interviene per esporre le sue ragioni, accusando il sindacato di aver distorto i fatti riguardo le rispettive posizioni durante le trattative.

La Amptp ha dichiarato che la proposta sul piatto avrebbe comportato un incremento pari a un miliardo di dollari in termini di salari, contributi pensionistici e sanitari, residual e protezioni per l’uso dell’intelligenza artificiale. Amptp avrebbe proposto l’incremento più alto nei minimi dagli ultimi 35 anni, un incremento del 76% sui residual internazionali per lo svod ad alto budget e un aumento del 58% per i ruoli da guest star nelle produzioni svod ad alto budget. Per la stessa categoria, e per le produzioni televisive, sarebbero stati proposti residual fissi per i coordinatori degl stunt.

Per quanto riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale, la Amptp dichiara di aver proposto protezioni adeguate sull’uso dell’intelligenza artificiale, a partire dal consenso specifico ai performer per creare e usare repliche digitali, sia per gli attori di primo piano che per tutti gli altri. Inoltre, l’Alliance ha dichiarato che non è prevista alcuna “alterazione digitale” che modificherebbe la natura della performance dell’attore senza consenso.

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