Scajola rilancia sulla banda larga

salvatori.f

10 Novembre 2009

Dopo lo stop del Cipe per lo stanziamento degli 800 milioni di euro necessari a diffondere la banda larga in tutta la Penisola, Claudio Scajola, Ministro dello Sviluppo economico, ha consegnato un documento alla Presidenza del Consiglio per rimettere all’ordine del giorno, tra le priorità, proprio la connessione veloce alla Rete. Secondo Scajola, infatti, sbloccando i fondi per la banda larga, potrebbero aprirsi 33 mila cantieri, con la creazione di circa 50 – 60.000 posti di lavoro. Il Ministro punta dunque a un’ accelerazione non solo su investimenti, attraverso la ridefinizione di una serie i progetti «per dare risposta anticiclica a molte crisi in atto», ma anche sulla stessa occupazione. Anche il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, ha rilanciato la questione, spiegando che gli 800 milioni di euro sono stati al momento “congelati” per spingere «sugli ammortizzatori sociali», e annunciando che il prossimo Cipe (entro fine anno) «conterrà le risorse per la banda larga».