Una media del 50,7% di share: questo il risultato finale del 67° Festival di Sanremo, vinto sabato 11 febbraio da Francesco Gabbani e la sua “Occidentali’s Karma” (al secondo posto, Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta”, e al terzo Ermal Meta con “Vietato morire”). Le cinque serate hanno registrato il miglior share dal 2005, con 10,848mln di spettatori e oltre 40mln di contatti. L’ultima serata è stata vista da 12,22mln di spettatori con uno share del 58,4%, con una prima parte vista da 13,553mln di spettatori (54,28% di share) e la seconda da 9,68mln (69.66%). Secondo quanto riportato da “Il sole 24 ore”, la raccolta adv è risultata pari a 26mln (+1,7%), di cui 24,4mln raccolti in tv. La pianificazione in radio ha raggiunto un valore di 500mila euro, quella sul web di un milione. I costi sarebbero ammontati a 15,5mln, di cui cinque per la convenzione con il Comune di Sanremo. L’utile è pari a sette milioni. Comincia ora il toto nomine per l’edizione 2018: Carlo Conti avrebbe dichiarato di non essere disponibile a una quarta conduzione, mentre sembrerebbe sfumata anche l’ipotesi di un ritorno di Paolo Bonolis.
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