«Sarà un anno significativo per la raccolta pubblicitaria, un altro Sanremo che ci rende contenti, in sintonia con la direzione artistica (Amadeus, ndr.) e la direzione Prime Time (Marcello Ciannamea, ndr.)», ha dichiarato Giampaolo Tagliavia, amministratore delegato di Rai Pubblicità, nella conferenza stampa della concessionaria dal Roof dell’Ariston, rimandando a fine Festival il “consuntivo” della raccolta.
UN FESTIVAL DIFFUSO
Un Festival, quello che inizia domani, martedì 6 febbraio su Rai1 e RaiPlay, sempre più evento «diffuso», come dichiarato dal manager, grazie a tutta una serie di eventi corollari alle 5 serate che hanno preso corpo già da sabato moltiplicando i luoghi di aggregazione. «I nostri investitori non vengono solo a “fare la pubblicità”, ma a dare un contributo», ha confermato ricordando il rinnovo delle partnership con brand quali VeraLab, Sephora, Eni, Generali, Suzuki e i nuovi ingressi.
«La presenza dei brand al Festival non ha a che fare solo con il “mero” fatturato, ma ha anche un impatto sulla componente editoriale, un racconto che va al di là del “semplice” investimento», ha aggiunto Marcello Ciannamea, direttore prime time e intrattenimento Rai. «Questa integrazione è diventata sempre più sofisticata e attenta, di qualità, un termine che useremo spesso. È un Festival che parla a tutti, nelle varie location e piazze, anche grazie e attraverso la partecipazione dei brand investitori».
Conferma Amadeus, presentatore e direttore artistico: «I partner sono parte integrante dello spettacolo e lo trovo corretto. Sono cresciuto col pensiero che lo sponsor aiuti a realizzare i programmi, a renderli più popolari, è un contributo che ritengono fondamentale».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it