Il bilancio dei primi nove mesi del 2012 di TiMedia registra perdite per 53,8mln di euro, un calo di 38,9mln di euro rispetto ai primi nove mesi del 2011. I ricavi risultano pari a 160,7mln di euro, -8,9mln rispetto ai primi nove mesi del 2011. In flessione anche l’Ebitda a -26,4mln (- 53,5mln rispetto al periodo gennaio-settembre 2011) e l’Ebit, -72mln per una contrazione di 55,7mln. A fronte di una raccolta pubblicitaria positiva (8,1mln di euro, +6,6%), l’Ebitda dei canali La7 sconta l’incremento dei costi di palinsesto per La7 e La7d risultando pari -47,9mln (9,9mln nei primi nove mesi del 2011). Flessione pari a 8,9mln per i ricavi pro forma, pari a 89mln di euro. Segno meno anche per Mtv Group: 39,9mln i ricavi (-13,5mln rispetto a gennaio-settembre 2011) e -18,2% per la raccolta pubblicitaria, pari a 32mln di euro. In controtendenza soltanto l’operatore di rete TimB, il cui fatturato cresce di 15,6mln di euro. Per la fine dell’anno si prevede un andamento negativo di risultato operativo ed Ebitda «in leggero peggioramento rispetto ai risultati di fine settembre». Per il quarto trimestre si prevede invece la conferma della crescita della raccolta adv dei canali La7, il completamento del programma di investimenti nel palinsesto dei canali e la conclusione del processo di ristrutturazione di Mtv. Il cda ieri ha inoltre costituito un Comitato consultivo, con il compito di «supportare il plenum consiliare nell’adozione delle decisioni inerenti il processo di dismissione in corso». Al suo interno, il presidente TiMedia Severino Salvemini e Piergiorgio Peluso, Cfo di Telecom Italia. Si ricorda inoltre che il 19 novembre scade il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisto della società (Cairo, Clessidra, Discovery Channel, H3g sono i potenziali acquirenti).
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