L’inchiesta su RaiFiction e sulla presunta corruzione di Agostino Saccà da parte di Silvio Berlusconi resterà a Napoli. “Il Mattino” ha riportato infatti la decisione del pm Vincenzo Piscitelli, di rigettare la richiesta degli avvocati di Berlusconi di trasferire l’inchiesta in un’altra sede (Roma o Monza). Secondo gli avvocati (Michele Cerabona e Niccolò Ghedini), la maggior parte delle telefonate intercettate avevano avuto luogo tra Roma e Arcore e pertanto la procura di Napoli non sarebbe stata competente. Ragione non valida per il pm che ha sottolineato come l’inchiesta sia proprio partita da Napoli e come siano tuttora aperti altri procedimenti paralleli.
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