Per far tornare in pareggio il bilancio Rai nel 2012 occorrerà chiudere cinque uffici di corrispondenza esteri su 15 e RaiMediterraneo, il canale in lingua italiana e araba prodotto nella struttura Rai di Palermo. Il cda Rai avrebbe accolto la proposta della direzione generale di chiudere le sedi di Nairobi, Cairo, Beirut, Nuova Delhi e Buenos Aires, suscitando la preoccupazione dei sindacati dei giornalisti Rai e della Federazione della stampa. Secondo la direzione Rai, i cinque uffici graverebbero sul bilancio per un milione di euro circa, mentre secondo Ennio Remondino, rappresentante dei corrispondenti esteri Rai, la cifra si aggirerebbe intorno ai 700/800mila euro.
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