Dal 2013 entrerà nel vivo la spending review del neo dg di viale Mazzini Luigi Gubitosi, che sta preparando una manovra che prevede tagli a contratti, appalti e spese del personale. Sul primo punto, si preannuncia uno stop ai contratti a chi non abbia lavorato almeno una volta per la tv pubblica. Saranno ridotte, inoltre, le spese di rappresentanza delle produzioni e verrà limitato l’utilizzo gratuito del cellulare per quei dipendenti che ne hanno uno aziendale. In particolare, per le chiamate private, si dovrà digitare uno speciale prefisso. Infine, si porrà un tetto allo stipendio del prossimo direttore del Tg1, che non potrà percepire più di 294mila euro.
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