©RaiI palinsesti autunnali Rai sono stati rinviati. Lo si deduce dal botta e risposta a mezzo comunicato stampa tra l’amministratore delegato dimissionario Carlo Fuortes e il consiglio di amministrazione Rai.
«Si informa che nella seduta del 3 marzo scorso il Consiglio di Amministrazione ha limitato l’approvazione dei Piani di Produzione e trasmissione solo fino al 31 agosto 2023. Con questa decisione il Consiglio non ha consentito all’Amministratore Delegato di procedere alla stipula di contratti e approvazioni di schede relative ai Piani autunnali»: così ha scritto l’ad Fuortes. Il riferimento è forse al contratto di Fabio Fazio, in scadenza quest’anno. Come riporta il Corriere della sera, nessuno per tre mesi si sarebbe fatto vivo con lo stesso Fazio per parlarne.
La replica, invece, la risposta del consiglio di amministrazione e della presidente Rai Marinella Soldi, che «prendono atto» delle dichiarazioni, « fermo restando che nella seduta del 3 Marzo u.s. i Piani di Produzione e Trasmissione sono stati approvati a maggioranza dal Consiglio di Amministrazione Rai fino al 31 agosto, ciò è avvenuto su proposta dell’ Amministratore Delegato stesso».
«L’approvazione dei Piani di Produzione e Trasmissione ha valenza procedurale e non limita le responsabilità e possibilità dell’Amministratore Delegato nella cura dell’attività di gestione di programmi delle stagioni a venire. Nessuna proposta su contratti di programmi di rilevanza strategica o di particolare valore – come quello di Fabio Fazio – è stata portata all’attenzione del CdA, in questi ultimi mesi».
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