Non è passato sotto silenzio l’ultimo commento di Silvio Berlusconi sulla Rai che, rivolgendosi agli industriali nel corso di una cena a Villa Madama, aveva chiesto loro come potessero investire i budget pubblicitari sul servizio pubblico, reo di diffondere messaggi ansiogeni. Il senatore Pd Luigi Zanda ha annunciato un ricorso all’Antitrust per violazione della legge sul conflitto di interessi: le parole di Berlusconi rischiano di dirigere l’interesse degli investitori su Mediaset a danno di viale Mazzini. Zanda non è l’unico ad aver reagito contro le dichiarazioni ricostruite da “Il corriere della sera”: anche il portavoce di Articolo 21 e deputato dell’Italia dei valori, Beppe Giulietti, ha parlato di intimidazione. Parole simili dal sindacato dei giornalisti Rai, mentre l’ulivista Franco Monaco avrebbe suggerito di escludere, per principio, uomini Mediaset, ex parlamentari o dirigenti di partito dal cda Rai.
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