«Sarà questo Governo ad approvare il nuovo contratto di servizio Rai e la firma con l’azienda avverrà in questa legislatura»: parola del sottosegretario MiSe con delega alle Comunicazioni Antonello Giacomelli, intervistato da Il Sole 24 ore. «Dopo la riforma della governance, del canone in bolletta, la nuova concessione, questo è l’ultimo tassello che mancava per mettere le basi per un nuovo servizio», ha dichiarato. Secondo Giacomelli, il testo contiene tutte le indicazioni su cui Rai dovrà lavorare per migliorare il servizio pubblico, tra cui l’obbligo di presentare entro sei mesi un piano editoriale che ridefinisca numero e mission dei canali o la riforma dell’informazione. Giacomelli promuove l’inserimento del canone in bolletta, che ha prodotto un recupero dell’evasione tra i 400 e i 500mln: dal 2019 quello che ora è definito extra-gettito andrà alla Rai. «Ciò consentirà una riflessione nuova sul rapporto tra entrate da canone e pubblicitarie per il servizio pubblico».
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