Per aver affidato nel 2007 a tre avvocati esterni alla Rai il mandato di difendere l’azienda in due cause contro dipendenti e consiglieri d’amministrazione (103.275 euro l’onorario complessivo), erano finiti nel mirino della Corte dei Conti l’ex presidente Claudio Petruccioli, l’ex ad Claudio Cappon e l’ex responsabile della Direzione affari legali Rubens Esposito. I tre manager erano stati assolti in primo grado perché, per la Sezione giurisdizionale per il Lazio della Corte, agirono nell’esercizio dei loro poteri, senza arrecare alcun danno alle casse dello Stato. Secondo quanto riferisce il settimanale “l’Espresso”, tuttavia, nei giorni scorsi, il pm contabile Guido Patti ha impugnato in appello la sentenza, poiché non c’era motivo di affidare all’esterno l’incarico, avendo la Rai un’apposita Direzione affari legali, con 18 avvocati in organico.
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