Ha preso il via ieri a Roma, con la costituzione di parte civile, il processo nei confronti dei cinque consiglieri della Rai, accusati di abuso d’ufficio per la nomina di Alfredo Meocci a dg dell’azienda, avvenuta il 4 agosto 2005, nonostante la palese incompatibilità (che ha procurato multe alla Rai di 14mln e a Meocci di 373mila euro). Meocci aveva, infatti, da poco concluso l’incarico come consigliere all’Autorità delle comunicazioni. La prossima udienza sarà il 4 giugno.
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