Rai sarà “host broadcaster” di Expo, coprendo non solo quanto accadrà sul sito espositivo, ma anche gli eventi a Milano, mettendo inoltre a disposizione gli apparati tecnici anche per le altre tv. Il direttore Luigi Gubitosi ha raccontato, lo scorso venerdì nell’incontro alla Commissione Partecipate al Comune di Milano, il programma messo a punto per coprire l’evento. Il gruppo, ha spiegato il dg al sindaco Pisapia, sta predisponendo diversi contenuti, tra cui un sito in otto lingue. Durante l’incontro, Gubitosi ha inoltre parlato della ricerca di una nuova sede a Milano. Esclusa l’area di Rho, perché troppo periferica, si cerca una location semi centrale, raggiungibile con i mezzi e di facile accesso anche per gli ospiti. L’ideale sarebbe la vecchia Fiera al Portello. A ogni modo, ci sarà un bando pubblico, ma Gubitosi, il cui mandato è in scadenza, non farà parte della commissione che prenderà le decisioni sul tema. Entro l’estate, invece, potrebbe realizzarsi l’emissione del bond Rai, che consentirebbe di trovare fondi a lungo termine da destinare all’ammodernamento del patrimonio immobiliare Rai. A Roma, infine, si guarda alla riforma del servizio pubblico: nella prossima seduta del coniglio dei ministri ci sarà l’esame del ddl con le linee guida. Spunta anche l’ipotesi di una modifica all’articolo 49 della legge Gasparri, dedicato alla nomina dei vertici: questa soluzione permetterebbe di trovare un accordo tra le parti in tempi più rapidi.
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