Mancano all’appello 40mln di euro: è questa la differenza tra la raccolta per Rai nel trimestre luglio-settembre 2007 e quello 2008. La contrazione degli introiti pubblicitari, illustrata lo scorso mercoledì dai vertici Sipra e ripresa dalla lettera del direttore generale Claudio Cappon ai manager Rai, è frutto della crisi dei mercati internazionali e rende impossibile fare previsioni per i mesi a venire. Secondo quanto riportato dall’ad di Sipra, Maurizio Braccialarghe, il calo dei consumi ha condotto le aziende a ridurre gli investimenti pubblicitari, facendo registrare un calo del 48% rispetto allo stesso periodo nel 2007. Per il 2009, poi, sembra impossibile pensare a dei miglioramenti, mancando nei palinsesti Rai i grandi eventi sportivi, come Europei e Olimpiadi.
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